L’Aeroporto di Milano Bergamo progetta una rete di ciclovie che si sviluppa dall’aeroporto e si connette verso le principali direttrici, compreso il collegamento Milano-Monaco. L’emergenza sanitaria che riduce il traffico passeggeri non arresta i programmi di SACBO, il cui presidente Giovanni Sanga sottolinea come il 2020, anno del cinquantennale di costituzione della società di gestione aeroportuale, segna il via all’ampliamento del sistema intermodale con il finanziamento del collegamento ferroviario tra l’aerostazione di Bergamo e Milano e in più l’estensione al concetto di multimodalità, favorendo l’uso della bicicletta da e per l’aeroporto e prevedendo servizi di custodia, assistenza e rent a bike da realizzare laddove sorgerà la stazione dei treni.

 

Il Piano di Sviluppo Aeroportuale al 2030 prevede la realizzazione di diversi tratti ciclabili, che aggiungendosi ai tratti già oggi esistenti andranno a completare un anello ciclabile intorno all’aeroporto e a raccordarsi con le principali tratte urbane e sovracomunali già oggi esistenti.

 

L’aeroporto di Bergamo aspira a diventare bike friendly – ha affermato Giovanni Sanga – attraverso il completamento dell’anello ciclabile intorno al sedime aeroportuale, che sarà portato da 3,3 a 10 km con un investimento di 2 milioni di euro, a cui si aggiunge un altro milione di euro gli interventi di fase 3 del progetto fasce di naturalità, che prevede la realizzazione di ulteriori tratti di raccordo con i centri abitati e i percorsi ciclabili già esistenti nei dintorni dell’aeroporto”.

 

SACBO guarda al futuro considerando che i due terzi dei turisti diretti sul territorio arriva dall’estero e che la comunità aeroportuale vede muoversi a regime 10mila lavoratori ogni giorno. Nel 2019 il cicloturismo ha generato (fonti: FIAB; 2° rapporto Isnart Legambiente) in Italia quasi 55 milioni di pernottamenti, pari al 6,1% di quelli registrati nel nostro paese, ed è composto per il 63% da viaggiatori internazionali, con particolare riferimento a Germania, Austria (nazioni toccate dalla Monaco-Milano), Francia e Paesi del nord Europa.

 

La compagine dei passeggeri provenienti da Germania e paesi stranieri che scelgono Milano Bergamo come Aeroporto di riferimento costituisce il 25% della totalità dei passeggeri stranieri e rappresenta pertanto per lo scalo un potenziale ed importante segmento di mercato da valorizzare anche nell’ottica della sostenibilità. Il cicloturismo ha attivato complessivamente 4,7 miliardi di euro di spesa, pari al 5,6% del totale nazionale e l’impatto della componente internazionale sfiora i 3 miliardi.

 

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