08 – 05 – 2012 >>
Nel quadro della consultazione pubblica con gli operatori del settore, il Segretario Generale di Assaeroporti, Stefano Baronci, ha partecipato all’odierna audizione pubblica della Commissione Trasporti del Parlamento europeo per l’esame del cosiddetto “Pacchetto Aeroporti”, comprendente una serie di iniziative rivolte alla regolamentazione dell’industria aeroportuale pubblicato dalla Commissione europea lo scorso dicembre.
Il pacchetto aeroportuale, contiene Proposte di Regolamento della Commissione relativamente alle tematiche dell’allocazione degli slot, dei servizi di assistenza a terra (Ground Handling) e dell’introduzione di restrizioni operative ai fini del contenimento del rumore negli aeroporti dell’Unione.
Nel corso dell’audizione, Stefano Baronci ha sottolineato l’importanza di dotare il comparto aeroportuale di validi strumenti a livello europeo per rafforzare il ruolo strategico che il settore stesso ricopre per l’economia europea. Il Segretario Generale ha infatti dichiarato che: “il settore aeroportuale, specialmente in Italia, attende delle risposte chiare su più aspetti. Il miglioramento della qualità dei servizi per il passeggero richiede di dotare il settore di strumenti più efficaci per incrementare le performance dei servizi di assistenza a terra nonché, da un punto di vista operativo, di definire un meccanismo più equilibrato sia nel processo di assegnazione degli slot – compresa l’effettiva efficacia delle norme volte a regolamentare la distribuzione del traffico tra scali di specifici sistemi aeroportuali per garantirne il migliore sviluppo – sia nell’applicazione di restrizioni operative per il contenimento del rumore negli aeroporti dell’Unione”.
Nello specifico, per quanto riguarda la proposta di Regolamento sull’assegnazione delle bande orarie negli aeroporti europei, Baronci ha dichiarato: “L’Europa deve guardare al domani attraverso una riforma ponderata ma ambiziosa del settore di allocazione degli slot, garantendo la giusta integrazione di tale riforma con il progetto di implementazione del Cielo Unico Europeo. Questo a condizione di rispettare il giusto bilanciamento tra una visione di rete, attraverso supporto del Network Manager europeo, e le esigenze locali, come l’opportunità di introdurre regolamenti locali al fine di assicurare il giusto grado di flessibilità del sistema.”
Come più volte sottolineato da Eurocontrol e da ACI-EUROPE, una delle principali sfide per il comparto del trasposto aereo nei prossimi anni è la saturazione del traffico negli aeroporti dell’Unione Europea, qualora non vengano intraprese azioni volte da una parte a razionalizzare ed ottimizzare l’uso della capacità ad oggi disponibile e dall’altra a sviluppare nuove infrastrutture aeroportuali, necessarie a rispondere alla domanda sempre crescente di traffico.
Resta inteso che la sola ottimizzazione della capacità disponibile attraverso le misure indicate nel pacchetto non sarà sufficiente a soddisfare l’intera domanda di traffico e che, pertanto, le proposte di Regolamento dovranno essere necessariamente accompagnate dallo sviluppo delle infrastrutture esistenti.