L’aeroporto internazionale di Palermo “Falcone Borsellino” fa un balzo in avanti sul tema della sostenibilità ambientale, ottenendo il Livello 2 dell’Airport Carbon Accreditation (ACA), il programma per la gestione della riduzioni delle emissioni di CO2 in ambito aeroportuale.
L’importante riconoscimento è stato assegnato a seguito dell’approvazione da parte dell’Airport Council International (ACI) – l’associazione degli aeroporti europei – del documento “Carbon Management Plan” predisposto dalla Gesap – la società di gestione dell’aeroporto di Palermo – e valutato dall’ente di certificazione TUV.
L’attestazione è stata ottenuta grazie al fatto che, attraverso la mappatura delle emissioni di carbonio all’interno dei confini aeroportuali, lo scalo palermitano ha dimostrato di aver ridotto le emissioni di carbonio nel biennio 2018/2019, passando da 0,71 chilogrammi di CO2 per passeggero a 0,67, grazie alla produzione di energia da fonti rinnovabili.
In sostanza, il Carbon Management Plan contiene il piano d’azione per il triennio 2021/2023 che GESAp intende mettere in atto con l’obiettivo di ridurre di un ulteriore 10 per cento le emissioni di CO2: 0,60 kg di CO2 per passeggero entro il 2023 attraverso un investimento di diversi milioni di euro e la realizzazione e il completamento di una serie di interventi infrastrutturali, di sensibilizzazione e comunicazione. Tra questi spiccano la realizzazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia green e di interventi di efficientamento energetico degli impianti di illuminazione, l’installazione all’interno dei parcheggi di colonnine per la ricarica elettrica delle autovetture, la sostituzione parziale del parco mezzi aziendale con mezzi ad alimentazione elettrica, lo sviluppo di un sistema di gestione dell’energia, il riutilizzo delle acque, la realizzazione di un parco a mare con percorsi naturalistici e diverse iniziative di formazione e sensibilizzazione in materia di tutela ambientale rivolte a tutto il personale aeroportuale.
“Dal 2019, con la sottoscrizione a Cipro della risoluzione di ACI Europe Net Zero Emissions per l’azzeramento delle emissioni di CO2 entro il 2050, ci siamo impegnati per garantire lo sviluppo ecosostenibile dell’aeroporto – dice Giovanni Scalia, amministratore delegato di Gesap. L’adesione al programma promosso da ACI ci spinge a migliorare, per essere competitivi a livello infrastrutturale e per affrontare preparati, assieme agli altri aeroporti che hanno come obiettivo la riduzione delle emissioni di CO2, la questione climatica, che riteniamo prioritaria e di fondamentale importanza per dare un futuro migliore alle nuove generazioni”.
La deadline del prossimo step del programma è prevista a marzo 2023: la certificazione al Livello 3, che prevede la predisposizione di un apposito “stakeholders engagement plan” con l’obiettivo di coinvolgere concretamente nel progetto di riduzione delle emissioni di CO2 tutti gli enti ed operatori che operano nello scalo.