Si è svolta oggi la riunione del Consiglio Direttivo di Assaeroporti che ha valutato con estrema preoccupazione la situazione debitoria di Alitalia in Amministrazione Straordinaria nei confronti delle società aeroportuali.
I pagamenti effettuati nelle ultime settimane sono largamente insufficienti rispetto all’ammontare dei crediti ancora vantati dagli aeroporti, che supera i 100 milioni di euro. Sembra si voglia confermare l’inaccettabile consuetudine che nel corso degli anni ha visto scaricare sugli scali italiani le conseguenze delle cicliche crisi di Alitalia: i fallimenti del 2008 e del 2017, hanno “sottratto” al sistema 450 milioni di euro.
L’attuale situazione non è certamente sostenibile dagli aeroporti già duramente colpiti dalla pandemia: ai 2 miliardi di euro di perdite di fatturato registrate nel solo anno 2020 per il crollo del traffico non si possono aggiungere anche i mancati pagamenti di Alitalia.
Assaeroporti chiede pertanto un intervento urgente del Governo che consenta di individuare rapidamente le soluzioni più opportune. In tal senso nei giorni scorsi l’Associazione ha inoltrato una richiesta al Ministro dell’Economia e delle Finanze Daniele Franco.
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